SALINI, AD WEBUILD: CONFERMATA FORTE CAPACITÀ DI DELIVERY DEL GRUPPO SU PROGETTI
SFIDANTI E INNOVATIVI PER LA MOBILITA’ SOSTENIBILE
- La Linea Orange (Linea 3) della rete metro di Riyadh, che vede impegnato il Gruppo, è la più
lunga dell’intera rete metropolitana driverless che misura complessivamente 176 km - Il Gruppo leader nel settore metro verso l’inaugurazione della metropolitana di Salonicc
Riyadh, 28 novembre 2024 – Sua Maestà Re Salman bin Abdulaziz Al Saud ha ufficialmente inaugurato ieri
la rete metro di Riyadh, in Arabia Saudita, le cui sei linee, completamente automatizzate, coprono una
lunghezza complessiva di 176 km. La rete, che vede impegnato il Gruppo Webuild nella realizzazione della
linea 3, la più lunga dell’intero sistema, contribuirà alle esigenze di mobilità urbana della capitale, migliorando
la qualità della vita dei suoi residenti e visitatori, in linea con gli obiettivi di Vision 2030.
La Qasrl Al Hokm Downtown Station della metro di Riyadh, situata vicino al Palazzo del Governatore della
Regione di Riyadh, si distingue tra le quattro stazioni iconiche della rete. Con una superficie di 20mila metri
quadrati, il suo design di grande impatto presenta un grande cono rovesciato in acciaio inossidabile, simbolo
della visione di sviluppo del paese.
Pietro Salini, Amministratore Delegato di Webuild, ha dichiarato: “Siamo molto orgogliosi di contribuire
ad un progetto di tale portata ed importanza, a supporto di un’opera infrastrutturale strategica per il Regno
e per la sua capitale. La Metro di Riyadh è lo specchio di una città dove la tradizione abbraccia la modernità.
La rete metro risponderà alle esigenze della capitale del Regno in grande crescita, migliorando la qualità della
vita dei suoi residenti e contribuendo alla riduzione del traffico e al miglioramento della qualità dell’aria.
L’opera rappresenta anche un modello di riferimento per nuove infrastrutture sostenibili, in grado di
coniugare la tecnica ingegneristica e la bellezza estetica. L’inaugurazione della rete è il frutto di un grande
lavoro di squadra che ha dimostra le competenze uniche del nostro Gruppo, sviluppate lavorando ai più grandi
progetti di mobilità sostenibile nel mondo. Siamo presenti in Arabia Saudita dal 1966, e abbiamo realizzato
90 progetti nel Regno. Ad oggi abbiamo una pipeline di progetti di nostro interesse di oltre 30 miliardi di euro
e l’Arabia Saudita è un’area in cui vogliamo continuare a crescere”.
“Siamo impegnati nella realizzazione di grandi progetti innovativi, in Arabia a NEOM stiamo realizzando
Connector e 3 dighe a Trojena. Siamo un Gruppo in grande crescita, con quasi 92mila persone nel mondo,
10mila persone assunte nel solo 2024, con 4mila ingegneri per la progettazione. Solo imprese di tale scala
dimensionale riescono a garantire capacità di delivery lavorando con una filiera di 19.400 imprese
specializzata sulle infrastrutture e investendo in qualità, legalità, innovazione, sicurezza e formazione.
Webuild è da anni leader mondiale nel settore idrico, sia per quanto riguarda impianti di dissalazione che per
impianti per trattamento delle acque reflue, oltre che per dighe. Su questo fronte, siamo molto attivi
specialmente in Medio Oriente, dove il tema della scarsità idrica è centrale, ma siamo al servizio del Paese
per contribuire a risolvere il problema anche in Italia. Per questo motivo abbiamo elaborato una proposta
finalizzata a risolvere l’emergenza idrica in Sicilia nei prossimi due anni con interventi emergenziali e
strutturali, proponendoci come partner strategico di riferimento a servizio del Paese”, ha concluso Salini.
Il Gruppo Webuild ha una presenza storica nel Regno Saudita, con le prime opere avviate nel 1966.
Attualmente, è impegnato nel Regno con progetti significativi, come la linea ad alta velocità Connector e un
sistema di tre dighe e un lago d’acqua dolce per la città di Trojena, parte del programma di sviluppo NEOM. A
Riyadh, sta realizzando un mega parcheggio da 10.500 posti auto, sviluppato tutto in sotterraneo, e il Piano
di Urbanizzazione Sang Villas. Queste opere si aggiungono ai progetti già realizzati, tra cui l’iconico Kingdom
Center di Riyadh, premiato con l’Emporis Skyscraper Award 2002 come miglior grattacielo al mondo per il
design, più di 70 strutture sanitarie e l’impianto di dissalazione Shuaibah-3, realizzato da Fisia Italimpianti,
controllata del Gruppo specializzata nel trattamento delle acque e nella dissalazione.
Nel settore della mobilità sostenibile, Webuild ha realizzato opere come la M4 di Milano e alcune delle più
belle Stazioni dell’Arte della metro di Napoli in Italia, la metro Cityringen di Copenaghen in Danimarca, e il
viadotto skytrain della metro di Sydney in Australia. Il Gruppo è attualmente impegnato nella realizzazione di
progetti tecnicamente sfidanti come la Linea C della Metropolitana di Roma, e per il Grand Paris Express, la
Linea 15 Ovest, di recente aggiudicazione, e la Linea 16, in corso di ultimazione, e il Suburban Rail Loop East
di Melbourne, per cui il Gruppo ha firmato il contratto negli scorsi giorni.