Si parlerà di immigrazione ed accoglienza martedì pomeriggio nell’aula magna del Consorzio Universitario di Agrigento ad iniziativa della sezione agrigentina dell’Anioc (Associazione Nazionale Insigniti di onorificenze cavalleresche). “Abbiamo trattato lo stesso tema dieci anni addietro – spiega il delegato provinciale comm. Gaetano Marongiu – e a distanza di tanto tempo torniamo sull’argomento, rimasto di grande attualità rispetto ad allora e che non coinvolge più soltanto il mare Mediterraneo, allo scopo di vedere cosa è cambiato e come affrontare per il prossimo futuro un fenomeno così ampio e difficile da trattare. Quello che ci preme soprattutto è di sottolineare gli aspetti umanitari della questione, come è stato evidenziato dal nostro consiglio direttivo, tralasciando ovviamente i risvolti politici”..
Dopo i saluti dello stesso Marongiu e del presidente del Consorzio universitario Nené ;Mangiacavallo, ci saranno gli interventi del giornalista Francesco Di Mare, della responsabile del Centro antiviolenza Antonella Gallo Carrabba, del direttore della Charitas diocesana Valerio Landri e del procuratore aggiunto della Repubblica Salvatoire Vella. I lavori saranno moderati da Bruno Carapezza, segretario della delegazione Anioc di Agrigento..
Non è la prima volta che la delegazione agrigentina degli insigniti, nella sua ormai lunga storia, si occupa di questioni sociali di grande rilevanza. Ed a proposito di storia, va evidenziato come nel2024 ricorrerà il quarantesimo anniversario della fondazione del sodalizio nella nostra provincia e che l’evento sarà festeggiato con la realizzazione di una pubblicazione celebrativa che è già in corso di predisposizione.
I lavori si svolgeranno martedì 5 dicembre alle ore 16,30 nell’aula magna del Consorzio Universitario..