ROMA – Anche nel 2023 ci sarà solo la Lotteria Italia, «che si ritiene possa comunque avere un potenziale riscontro positivo, anche in termini erariali»: come riporta agipronews quanto si legge nella relazione tecnica dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli che accompagna lo schema di decreto ministeriale per l’individuazione delle manifestazioni da abbinare alle lotterie nazionali da effettuare nel 2023, inviato dal Mef al Parlamento. Anche per il 2023, come per il 2022, «non sono pervenute domande finalizzate all’abbinamento di ulteriori lotterie a manifestazioni o eventi da parte degli enti organizzatori». È evidente – si legge ancora nella relazione illustrativa – che «l’abbinamento a trasmissioni televisive e radiofoniche di richiamo nazionale costituisce un elemento importante per il successo del gioco, anche in termini erariali», dal momento che «l’impatto mediatico esercitato dal messaggio televisivo suscita curiosità nei confronti della lotteria e un maggiore interesse da parte del pubblico». Quindi, per il «mantenimento dei livelli della raccolta nel settore, la riaffermazione delle lotterie “tradizionali”, pertanto, non può prescindere dal correlato interesse che le emittenti televisive potranno riservare» al gioco, attraverso «abbinamenti a spettacoli televisivi di più rilevante interesse e in fasce orarie di maggiore ascolto».