Abbiamo evitato il dissesto dei comuni e l’aumento della tassa dei rifiuti per i cittadini. Al contrario della sanità calabrese dove negli ultimi dieci anni si sono accumulati debiti su debiti, con un buco infinito e fuori controllo, il Consorzio Valle Crati ha risanato i conti”. È quanto afferma il presidente del Consorzio Valle Crati Maximiliano Granata.
“Una classe politica incapace e inconcludente ci aveva lasciato un debito di 35 milioni di Euro, invece oggi ci ritroviamo con i conti in attivo. Come tutti sanno abbiamo gestito anche in maniera eccellente, sotto l’egida della Procura della Repubblica, la depurazione dei comuni della Valle del Crati. In Calabria ci sono gli amministratori del fare che fanno funzionare i servizi e sistemano i conti nella pubblica amministrazione, con competenza e professionalità – ha aggiunto – io sono convinto che ci sono onesti e bravi amministratori che possono contribuire a riprendere la Calabria. Nella Calabria che ci piace, dobbiamo raccontare le buone pratiche che svolgiamo negli enti locali. Il Consorzio Valle Crati rappresenta un esempio di buona amministrazione: una gestione con efficienza, trasparenza, correttezza e innovazione nella P.A.”
Trasferiamo il nostro modello di eccellenza in Calabria.