“Milano deve prendere le misure necessarie, compresa eventualmente diventare la zona rossa, ma questa valutazione la possono fare gli scienziati e gli esperti a cui il sindaco Sala e il presidente Fontana si stanno già rivolgendo. Milano, come tutte le grandi città, è in sofferenza e bisogna prendere provvedimenti rigorosi per fermare questi numeri” Così la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa a 24Mattino di Simone Spetia su Radio 24.
“Nuovo lockdown? Non possiamo rischiare epidemia fuori controllo”
Nuovo lockdown? “Possiamo ancora fermare l’ondata che sta salendo se ognuno fa la propria parte e rispetta le regole per evitare un lockdown, è evidente che se ci trovassimo di fronte a una crescita sproposita nessuno vuole fare correre il rischio a cittadini di andare verso epidemia fuori controllo”
“Regioni, decisioni prese con Speranza”
Le decisioni su eventuali istituzioni di zone rosse nelle grandi città spettano “al sindaco insieme al presidente della Regione o al governo facendo azione di commissariamento, ciò non è né nelle intenzioni né nella necessità di essere, tutte le decisioni prese finora sulla Lombardia sono state prese in un confronto più che serrato con il ministro Speranza che ha un rapporto continuo con tutti i presidenti di Regione e hanno valutato passo passo tutte le decisioni da prendere. E’ faticoso ma è la cosa più proficua” afferma la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa.
Regioni, ora tempo di cooperazione poi valuteremo responsabilità
“Il tema delle competenze, della ripartizione dei poteri, del Titolo V che assegna alle Regioni la gestione della sanità, è un problema che dovremmo affrontare ma non oggi, ora bisogna lavorare insieme. Abbiamo insieme ottenuto dei risultati facciamo questo sforzo una seconda volta, ognuno metta da parte le magliette e si lavori a testa bassa in uno spirito di cooperazione. Arriverà il momento delle nuove divisioni e di un confronto sulle responsabilità, non sulle colpe” .
Discutibile la decisione sul trasporto all’80%
Come siamo arrivati a questi numeri di contagi? “Discutibile la decisione sul trasporto pubblico all’80%, le immagini che abbiamo visto hanno parlato da sole. Sapevamo che il ritorno alla scuola avrebbe portato a una grande movimentazione e bisognava vigliare di più sui movimenti, le organizzazioni sindacali dovevano essere meno rigidi sulla questione degli ingressi ad esempio.” Lo afferma la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa a 24Mattino di Simone Spetia su Radio 24. “Dobbiamo convivere con questa situazione, ne avremo ancora per mesi e non possiamo pensare di stare chiusi in casa. Le Regioni non hanno sufficientemente impiegato le risorse che sono state assegnate dal reclutamento delle persone che dovevano fare tracciamento, abbiamo dovuto mettere nel Dpcm l’obbligo per le aziende sanitarie di scaricare l’app immuni”.