ROMA – Grazie al Jackpot di ripartenza, la sestina vincente già dal prossimo concorso metterà sul piatto oltre 11 milioni di euro: un “tesoretto”, spiega Agipronews, costruito grazie a tutti i concorsi successivi all’ultimo 6 in cui non sono stati realizzati dei 5+, con la metà del montepremi della seconda categoria di premio che incrementa il Jackpot in palio, mentre il restante 50% va a formare il montepremi di ripartenza. Dal suo lancio, nel dicembre 1997, l’anno record per la raccolta del SuperEnalotto è stato il 2009: con il Jackpot da 148 milioni centrato a Bagnone le giocate superarono i 3,3 miliardi di euro, ma nel 2019 grazie al Jackpot record assegnato il 13 agosto, le giocate hanno superato gli 1,6 miliardi di euro.
SuperEnalotto: con la “Tassa sulla Fortuna” allo Stato tornano quasi 12 milioni di euro
ROMA – Saranno 11 milioni e 894mila euro del Jackpot centrato questa sera a tornare nelle casse dello Stato: come spiega Agipronews, è l’effetto della “tassa sulla fortuna” – introdotta a gennaio 2012 e modificata con l’ultima legge di bilancio – che prevede un prelievo del 20%, calcolato sulla parte eccedente i 500 euro di vincita.