Grazie alla segnalazione di un appassionato di ornitologia, Riccardo Senna, personale CFS ha provveduto al recupero, in un’area vegetata in località Colombiera di Sarzana, di uno splendido esemplare di Martin Pescatore che giaceva a terra senza più poter riprendere il volo. Ad un primo esame, l’impossibilità di volare non sembra determinata da ferite procurate da terzi ma da una lesione accidentale di una delle ali dell’animale. Il Martin Pescatore, specie particolarmente protetta dalla Convenzione di Berna e dalla Direttiva “Uccelli”, vive solo in prossimità di corsi d’acqua puliti (avendo la necessità di vedere dall’alto le prede acquatiche) e quindi è anche una sentinella ecologica, essendo specie minacciata dalla cementificazione degli argini e dall’inquinamento delle acque. L’esemplare, a cui il personale CFS ha fornito acqua e le prime cure, sarà trasportato presso il centro di recupero animali selvatici di Campomorone (GE), allestito con il contributo della Regione Liguria, per le necessarie cure veterinarie.