Nella giornata di ieri, si è svolto in Prefettura un incontro tra le organizzazioni sindacali FILT CGIL, FIT CISL, UILT UIL e UGL Trasporto Aereo e le società Aviapartner S.p.A., WFS Ground Italy S.r.l. e GH Venezia S.p.A., che si occupano dei servizi di handling presso l’Aeroporto Marco Polo di Venezia.
Al tavolo erano presenti anche i rappresentanti di ENAC – Direzione Aeroportuale del Nord Est e di Save S.p.A., gestore dell’Aeroporto.
La riunione è stata convocata allo scopo di discutere sullo stato della vertenza in atto e verificare se sussistono i presupposti per la revoca dello sciopero indetto per il 23 luglio 2016, in concomitanza con un’analoga agitazione a livello nazionale dei lavoratori di ENAV.
Nel corso dell’incontro, le parti hanno condiviso alcuni aspetti riguardanti la clausola sociale e hanno deciso di proseguire la relativa discussione a partire dal 30 settembre 2016, in maniera da predisporre il nuovo protocollo di sito, nel caso in cui non si finalizzassero le intese a livello nazionale fra associazioni datoriali e parti sociali.
In particolare, le parti hanno concordato di modificare le tabelle costituenti gli allegati tecnici del protocollo di sito con la cancellazione dell’abbattimento del 40%, fino alla definizione dell’accordo sull’applicazione della clausola sociale a livello nazionale fra associazioni datoriali e parti sociali.
Le organizzazioni sindacali hanno manifestato la loro disponibilità, nel rispetto di quanto previsto dal C.C.N.L., a discutere del carattere stagionale dell’aeroporto di Venezia, mentre le aziende hanno auspicato che vengano evitati così potenziali esuberi, garantendo la piena tutela occupazionale.
Le OOSS hanno quindi sospeso lo sciopero.