“Accoglienza solidale per i rifugiati. L’AIG mette a disposizione 500 posti nelle proprie strutture di sette città italiane. La presentazione del progetto alla sala stampa della Camera “
Mercoledì 23 settembre si tiene a Roma, alle ore 16,00 nella sala stampa della Camera dei Deputati a Palazzo Montecitorio (ingresso da Via della Missione 4) la conferenza stampa di presentazione di un’importante e assai significativa iniziativa promossa dall’AIG – Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù e dall’AICS (Associazione Italiana Cultura Sport) che riguarda sette città italiane e altrettanti Ostelli della Gioventù della rete AIG gestiti direttamente dall’Associazione, nuovi protagonisti di un grande progetto di accoglienza, ospitalità e integrazione dei cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale, con l’assegnazione di 500 posti letto offerti dall’AIG.
Il progetto, denominato “Accoglienza Solidale“, mutua l’esperienza positiva già registrata e decisamente maturata negli Ostelli AIG di Perugia, dove si va avanti da oltre sei mesi con sorprendenti e ormai consolidati risultati di effettiva integrazione: con gli ospiti stranieri “speciali” che convivono con grande amicizia, rispetto e fratellanza, accanto agli atri frequentatori-tipo (turisti, scolaresche, famiglie, viaggiatori) e nel caso specifico accanto ai giocatori del Perugia- calcio che vi alloggiano da qualche tempo.
Adesso il progetto coinvolgerà le sette città di Palermo, Alghero, Genova, Bologna, Firenze, Napoli e Ancona in cui verranno messi a disposizione più di 500 nuovi posti per i giovani rifugiati all’interno delle strutture ricettive che l’AIG gestisce direttamente.
Lo ha annunciato, con grande entusiasmo ed un pizzico di emozione, Anita Baldi, Presidente Nazionale dell’Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù, in occasione del Comitato Nazionale AIG tenutosi nei giorni ad Altamura (Ba) presso l’Antica Masseria dell’Alta Murgia, il bene
confiscato alla criminalità organizzata che l’AIG, Ente morale e assistenziale attivo in Italia sin dal lontano 1945, gestisce in ATS con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
“Il progetto – ha precisato Anita Baldi – dall’alto valore sociale, prevede una strettissima collaborazione con l’AICS che attraverso i suoi volontari si occuperà della mediazione culturale e dell’assistenza, mentre l’AIG garantirà in strutture che continueranno ad esercitare l’attiva di Ostello un nuovo modello di convivenza ed integrazione culturale. Siamo nati per questo ed in un momento particolarmente delicato non potevamo sottrarci ad assicurare, con il solito entusiasmo, la nostra completa disponibilità e collaborazione“.
Alla Camera si presenta dunque l’iniziativa e si firma il relativo protocollo d’intesa fra AIG e AICS con l’impegno di svilupparlo congiuntamente.