La Commissione europea mira a promuovere un’imprenditorialità di successo e a migliorare il contesto delle attività per le imprese innovative promuovendo la crescita attraverso programmi dedicati nell’ambito di progetti che prevedano ricerca o acquistando invenzioni o brevetti per realizzare prototipi.
A comunicarlo è il prof. Mosè Monachino inventore e collaboratore dell’ Area Ricerca e Industrial Liaison e Trasferimento Tecnologico dell’Università degli Studi di Palermo, che, in questi ultimi anni, ha realizzato importanti progetti di innovazione tecnologica.
A differenza del passato, dove la ricerca veniva svolta dall’Università, oggi in Italia la ricerca viene realizzata dall’impresa – dichiara il prof. Mosè Monachino – che può contare sul finanziamento della Comunità Europea che ha stanziato 79 miliardi di euro per le imprese innovative. Grazie ad Horizon 2020, il nuovo programma quadro per la ricerca dell’Unione Europea, a partire da quest’anno si apriranno grandi opportunità per le imprese italiane che sviluppano tecnologia. L’obiettivo dell’Unione Europea – continua l’inventore – è di facilitare l’accesso ai fondi alle piccole e medie imprese finanziando non solo progetti di ricerca e sviluppo ma anche progetti di sviluppo e prototipazione. La ricerca si ferma alla realizzazione del primo prototipo – chiarisce Monachino che, infine, sottolinea– le piccole e medie imprese possono partecipare ai bandi di finanziamento seguendo le procedure che prevedono uno studio che analizza la fattibilità scientifica e tecnica del progetto e il suo potenziale commerciale e la successiva presentazione del business plan per il lancio dell’innovazione sul mercato come prototipi, test dimostrativi e similari”.
Mosè Monachino conclude invitando le imprese a fare ricerca.