Palermo, 10 agosto 2013. “In relazione ai dubbi che alcuni hanno sollevato sulla competenza del governo a potere predisporre leggi che riguardano i comportamenti dei parlamentari, il presidente della Regione sottolinea che il ddl sottoposto all’approvazione dell’Ars, regolamenta i comportamenti innanzitutto del presidente della giunta di governo, dei dirigenti, funzionari della Regione in società partecipate e di enti che hanno rapporti economici con la Regione stessa. Ed e’ all’interno di questa logica che le incompatibilità e ineleggibilità vengono estese anche ai deputati regionali. Il ddl attuale ha subito diverse modifiche nel rapporto dialettico tra governo e parlamento e tiene conto di alcune posizioni espresse da tutti i gruppi politici. Sancire infatti, il quadro di incompatibilità ed ineleggibilità, per coloro che occupano cariche pubbliche, ritengo sia un gesto di grande democrazia e trasparenza. Mi auguro che lunedì possa essere adottato da tutti i gruppi politici”.