L’Azienda Agricola G. Milazzo di Campobello di Licata (Agrigento) continua a fare incetta di premi nei concorsi internazionali. Dal 1994 ad oggi sono oltre 200 i riconoscimenti ottenuti dall’azienda nei più importanti concorsi internazionali. Con ben sette medaglie conquistate, tre d’oro e quattro d’argento, l’azienda di Campobello di Licata è risultata la più premiata d’Italia tra quelle partecipanti al Concorso Mondiale di Bruxelles. Il concorso di Bruxelles da qualche anno è oramai considerato il “campionato del Mondo” della degustazione dei vini. 8.200 campioni di vino, provenienti da 50 Paesi produttori, sono stati giudicati, a Bratislava (Slovacchia) dal 10 al 12 maggio scorso, da una selezionata giuria internazionale di grandi professionisti. Sommelier, responsabili acquisti, importatori, giornalisti, in tutto 305 degustatori provenienti da 40 Paesi. “La ricerca della qualità e dell’eccellenza sono da sempre i nostri obiettivi”. Così Saverio Lo Leggio, Direttore Commerciale, commenta i risultati del Concorso.
“La natura – continua – ha donato alla Sicilia le condizioni più generose possibili per conferire all’uva caratteristiche esclusive. La coltivazione nel rispetto dei ritmi della natura, un lavoro continuo di miglioramento della vite, innovazione e rigore produttivo sono gli ingredienti della ricetta di successo della nostra azienda che trova conferma nei riconoscimenti internazionali che continuiamo ad ottenere incessantemente dal 1994 ad oggi.” Doppio riconoscimento per il vino bianco più prestigioso dell’azienda: il Selezione di Famiglia, ottenuto da un blend di cinque diversi cloni di Chardonnay, riceve l’oro per l’annata 2008 e l’argento per l’annata 2010.
“Le due medaglie per il Selezione di Famiglia rappresentano la conferma più autorevole per un progetto partito ormai oltre trent’anni fa con i primi impianti di uve Chardonnay. Il Selezione di Famiglia – spiega Lo Leggio – ogni anno ci sorprende: a breve sarà presentata la vendemmia 2011; dalle ultime degustazioni si apprezza una evoluzione che preannuncia grandi risultati”. Medaglia d’oro anche per il Terre della Baronia Bianco 2012, prodotto di punta per questo 2013. Un grande vitigno siciliano, il Catarratto lucido, che sapientemente coltivato e vinificato dà vita ad una lunga esplosione di fiori mediterranei e di agrumi che richiamano alla memoria la migliore identità vinicola isolana. Medaglia d’argento per il Maria Costanza bianco 2012, vino portabandiera della collezione Milazzo. Oltre ai bianchi, grandi riconoscimenti anche per gli spumanti metodo classico. Il 2013 si conferma l’anno del Milazzo Metodo Classico: dopo Vinitaly e il Challenge du Vin di Bordeaux ancora una medaglia d’argento. L’Excellent rosé demi sec, è l’unico vino rosato italiano premiato con la medaglia d’oro. Medaglia d’argento per il Federico II, Millesimato 2003. “Queste medaglie ci spingono a continuare su questa strada – conclude Lo Leggio – siamo convinti che i nostri vini incontreranno anche il favore dei consumatori.”
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Vino, L’Azienda Agricola G. Milazzo punta ad Oriente

Per consolidare il proprio successo, l’Azienda Agricola G. Milazzo di Campobello di Licata guarda con occhio sempre più attento ai mercati esteri: Europa e Oriente innanzitutto.
In quest’ottica l’azienda ha partecipato alla decima edizione di INTERWINE – Guangzhou (China) International Wine and Spirit Exhibition, che si è svolta dal 30 maggio al primo giugno.
La fiera, lanciata nel 2005, e rapidamente cresciuta, si svolgerà su un spazio espositivo di oltre 30.000 mq, ospiterà oltre 500 espositori da oltre 20 Paesi. Sono giunti oltre 20.000 operatori da Guangzhou, Shanghai, Pechino e le principali città della Cina.
Nell’ambito della fiera si è svolta la prima edizione di GOOD ITALIAN WINES, grande fiera del vino Italiano in Cina. 100 Produttori italiani di vino, su oltre 3.000 metri quadri di spazi espositivi, rappresenteranno al meglio l’Italia del vino. Una trasferta guidata in prima persona da Giuseppe Milazzo con l’intento di rafforzare il posizionamento dell’azienda sui mercati orientali ed in particolare in Cina, dove sta riscuotendo grande apprezzamento per la qualità dei suoi vini.
”Sono convinto che stiamo utilizzando il giusto approccio per questo mercato dalle interessanti prospettive ma alquanto complesso: presentare i nostri vini d’eccellenza e puntare tutto sulla qualità e la naturalità del nostro modo di lavorare.”. E’ quanto ha dichiarato Giuseppe Milazzo, di ritorno dalla Fiera.
“Ne ho avuto conferma – continua Milazzo – anche dalle parole del Direttore del Guangxi Qinzhou Free Trade Port Area Administration Committee, Cao Kunhua, durante il colloquio a cui ho partecipato alla presenza del Console Generale d’Italia a Guangzhou Benedetto Latteri, nel quale ha sottolineato come vi sia in Cina una costante ricerca di prodotti di qualità”. In quest’ottica l’Azienda di Campobello di Licata ha presentato una selezione dei suoi vini focalizzando la propria presenza su prodotti “portabandiera” storici e medagliati 2013. Molto apprezzati il Fancello rosso 2010, Medaglia d’oro a Bordeaux, e il Terre della Baronia Bianco 2012, medaglia d’oro a Bruxelles. Grande interesse per il plurimedagliato spumante metodo classico Milazzo Classico.
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L’Azienda Agricola G. Milazzo trionfa anche a Bourg,
2013 l’anno dei record
Il 2013 è L’anno dei record per l’Azienda Agricola G. Milazzo. Les Cittadelles du Vin 2013 di Bourg (Bordeaux – Francia) assegna ben 8 medaglie ai vini Milazzo, così arriva a 22 il numero dei riconoscimenti ottenuti in tre concorsi internazionali dall’azienda di Campobello di Licata (Agrigento). Dopo i successi ottenuti al concorso del Vinitaly 2012 è l’azienda italiana più premiata nei concorsi internazionali. 7 Vini al Challenge du Vin di Bordeaux, 7 vini al Mondial du Vin di Bruxelles e ancora 8 vini al Les Cittadelles du Vin di Bourg.
Quest’ultimo nato nel 2007 è cresciuto negli anni e seleziona oltre 1000 campioni di vino provenienti da più di trenta paesi, si fregia della collaborazione con il salone del vino Vinexpo e del patronato del OIV (Organizzazione Internazionale della Vigna). “Siamo davvero felici del successo dei nostri vini. Su 11 medaglie d’oro conquistate dall’Italia a Bourg, ben 5 sono andate ai vini dell’azienda, così come su 14 medaglie d’argento 3 sono quelle che hanno premiato i vini Milazzo”. E’ quanto ha dichiarato Saverio Lo Leggio, Direttore Commerciale.
“A Bordeaux – dove saremo dal 16 al 23 giugno per il Vinexpo- vivremo un momento davvero incredibile: lì riceveremo le medaglie del Challenge e del concorso di Bourg e parteciperemo alla serata di gala riservata alle medaglie d’oro per il Mondial di Bruxelles.” Grande affermazione per tutti i rossi dell’azienda. Duca di Montalbo, il vino più pregiato della produzione, ottiene ben due ori: uno per l’annata 2002 e uno per l’annata2004, presentata in anteprima al concorso e non ancora in commercio. Una conferma per il Maria Costanza con un oro, e per Fancello e Terre della Baronia entrambi con l’argento. Oro anche per il Maria Costanza bianco 2012 e per il millesimato dei metodo classico, il Federico II annata 2003. Infine esordio di successo per il Milazzo Classico V38AG Riserva, uno spumante metodo classico con passaggio in barrique e oltre 5 anni sui lieviti, concepito in esclusiva per i mercati internazionali, che ottiene la medaglia d’argento.