Aragona (Agrigento)- Dopo Viviana Buscemi, assessore nella giunta Tedesco sino al novembre 2008, la giunta comunale di Aragona torna a colorarsi di rosa. Nel corso del Consiglio comunale di giovedì 23 febbraio 2012, la giovane Floriana Salamone e Mariella Mondello sono state presentate al Consiglio comunale dal primo cittadino. Ancora senza alcuna delega, Salamone e Mondello prendono il posto degli uscenti Paolo Pulselli e Filippo Gandolfo, che vengono ringraziati da Tedesco per il lavoro svolto. Anche per i neo assessori il sindaco ha espresso parole positive di apprezzamento per essersi messe a disposizione della collettività aragonese.
A commentare le nuove nomine e l’operato degli assessori uscenti, alcuni consiglieri comunali che erano intervenuti in Consiglio: Biagio Bellanca, Duccio Cipolla, Galluzzo Angelo e Michelangelo Falzone. Carmelo Graceffa. Unico consigliere che nel corso del Consiglio comunale aveva elogiato l’operato degli assessori uscenti, dichiarando tra l’altro sull’assessore Pulselli che “sicuramente il popolo di Aragona prima o dopo lo ringrazierà per il tipo di lavoro che ha fatto”, ha preferito declinare l’invito a rilasciarci una breve intervista.
Pur augurando buon lavoro ai neo assessori, i consiglieri da noi interpellati lasciano trasparire dubbi e perplessità sulla reale esigenza dei nuovi assessori, vista peraltro la situazione economica dell’ente e l’imminente scadenza elettorale. Biagio Bellanca senza girarci intorno ha dichiarato: “Non c’era necessità di questi assessori, ad eccezione di dover rispettare le norme della L.R. n. 6 sull’obbligo della rappresentanza femminile in giunta. Alfonso Galluzzo, nominato assessore nella prima decade di gennaio non avrebbe ancora ricevuto alcuna delega. Per questo – ha concluso Bellanca – mi son permesso di dire che abbiamo l’assessore al nulla del comune di Aragona”. Il consigliere Bellanca ha poi tenuto a precisare che da tre anni, nove mesi e quindici giorni il sindaco omette di presentare la relazione dell’attività propria degli assessori quale obbligo previsto dalla legge 7/92”.
D. – Consigliere Cipolla, in Consiglio nel corso del suo discorso ha parlato dell’assessore Pulselli. Può spiegarci meglio?
Duccio Cipolla: – “Pulselli è un professionista valido nel suo settore, però, ritengo che se ci si impegna in politica, per quello spezzone di vita è giusto che ci si dedichi anche con sacrificio alla cosa pubblica. Se ci sono delle difficoltà personali allora è meglio fare un passo indietro. Con tutto il rispetto per le scelte, è giusto che la collettività usufruisca della presenza quotidiana degli amministratori…”.
D. – Dalle sue parole traspare una poca presenza….
R: – “No, io sto dicendo che i progetti portati avanti da Pulselli per rimpinguar cassa, per quanto concerne le concessioni in sanatoria che ben vengano. Però, per chi ci amministrerà, se ci sono priorità di natura privatistica (lavori e impegni professionali, famiglia e quant’altro) non vadano a sacrificare la cosa pubblica. E’ giusto che a quel punto l’amministratore sacrifichi parte del suo tempo e faccia un passo indietro”.
Il consigliere Angelo Galluzzo, dopo aver augurato buon lavoro ai neo assessori, si dice scettico che potranno avere il tempo di operare per il bene di Aragona. “Due mesi sono troppo pochi ed inoltre non hanno ancora nemmeno le deleghe. Non penso che ci sia alla base della nuova ricomposizione della giunta alcun intento di risolvere qualche problema reale per il paese. In merito all’assessore Pulselli è stato un assessore per me assente – ha spiegato Galluzzo – quindi, la non presenza sia di lui che di altri assessori e anche del vice sindaco, che non è stato presente in tutti i cinque anni, sono tra le cause dei problemi di Aragona che sta cadendo letteralmente a pezzi. Strade e centro storico compreso…”.
D. – Consigliere Falzone, lei è stato molto critico sull’assestamento di giunta operato dal sindaco. Perché?
R. –: “Una donna in giunta occorreva metterla per legge, mentre la seconda si è resa necessaria. Vista l’assenza continuativa del Pulselli, il sindaco l’ha dovuto cambiare. Per il sindaco Tedesco meglio dell’assessore Pulselli non c’era nessuno ad Aragona, nessun’altra figura. Se gliel’avessero presentata, lui lo cambiava. Non penso che questa Mondello, a due mesi dalle elezioni, possa cambiare chissà che cosa ad Aragona”.
Nessuna dichiarazione, a causa dell’emozione, da parte della giovane Floriana Salamone, mentre il neo assessore Mariella Mondello si trincera dietro un “nulla da dichiarare”…
Sentiremo il Sindaco al quale abbiamo già chiesto di rilasciarci un’intervista, al quale chiederemo della presunta omissione della relazione sull’attività degli assessori e della scarsa presenza dell’assessore Pulselli.
Totò Castellana
Sono stato ad Aragona paese che ancora chiamo casa la scorsa Estate. A mia sorpresa vicino all’ufficio Postale c’ erano lavori in corso ed una puzza tremenda. Ho chiesto alle persone che si trovavano in Piazza come mai questo caos e puzza e mi hanno detto che da mesi che questi lavori erano in corso. Io lavoro come libero professionista e mi occupo del rinnovamento ubano e quando un projetto viene dato in appalto abbiamo il tempo limite e se il lavoro non e’ completato si attaccano penalita’ per ogni giorno di ritardo. Se avete assessori che non hanno alcuni incarichi sarebbe buono dare a loro l’incarico di vedere questi lavori finiti e mantenere il paese che amo tanto, pulito ed invogliarete piu’ emigranti di visitare casa.
Rosario Tarara’
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