Il tricolore stracciato sulla facciata dell’Ufficio Tecnico del Comune di Agrigento (v. foto di Franco Fasulo) è l’icona di una “Città che muore”.
Muovendo da questa semplice considerazione il Comitato Èpolis ha interesse ad indire il concorso fotografico dal titolo “Agrigento è ancora la più bella città dei mortali?” rivolto ai cittadini di Agrigento.
Attraverso i propri scatti fotografici i partecipanti dovranno porre in risalto il paradosso di una città dove il paradigma “la più bella dei mortali” non è più declinabile.
Con gli scatti fotografici, quindi, gli stessi partecipanti dovranno proporre la propria idea di città, traendo ispirazione dall’attuale e suggerirne, al contempo, una visione futura, un’idea di bello, un sogno. Queste le aree temat
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iche individuate:
- La città araba, dal crollo alla rinascita.
- La città greca, la colonna del futuro.
- Il mar mediterraneo, luogo di arrivi e partenze
- Gli agrigentini, quale popolo?
Ogni partecipante, scegliendo uno dei quattro temi proposti, presenti un primo scatto fotografico che sia il ritratto dell’attuale città, ed un secondo che sia interpretazione del futuro di una città, la nostra, che non vuol restare distratta, ignorata ed appesa come uno straccio sulla facciata di un muro, in balia esclusiva dei venti e del tempo. Il concorso di idee, infatti, oltre ad offrire la possibilità ad ogni partecipante di mettere in mostra la propria capacità espressiva, ha come scopo quello di suggerire ai cittadini di divenire, almeno per l’istante fotografico, attenti osservatori di Agrigento, e capirne per svelarne le infinite possibilità.
Regolamento. Articolo Unico.
Le due fotografie devono rispondere al tema “la città che muore e la città che può rinascere” e andranno corredate da un testo di 250 parole. Il partecipante dovrà indicare a quale area tematica intenderà partecipare:
La città araba, dal crollo alla rinascita.
La città greca, la colonna del futuro.
Il mar mediterraneo, luogo di arrivi e partenze
Gli agrigentini, quale popolo?
Inviare le due fotografie, di buona risoluzione (200 dpi), all’indirizzo info@epolis.info allegando il testo in formato .doc (editor Word) indicando il proprio nome, cognome e recapito telefonico certo .
I cinquanta lavori più significativi saranno oggetto di pubblicazione e/o esposizione. Il volume costituirà una testimonianza partecipe e significativa al progetto di rinascita della città al quale lavora Èpolis.
I tre elaborati ritenuti più interessanti riceveranno un riconoscimento particolare.
La scadenza del concorso è fissata per il 28 febbraio 2012.
La commissione giudicatrice sceglierà i cinquanta elaborati a suo insindacabile giudizio, sarà formata da tre membri che saranno nominati direttamente dall’Assemblea di Èpolis entro il 28 febbraio 2012.
Gli autori dei cinquanta elaborati selezionati accederanno alla fase finale del concorso dopo avere rilasciato la liberatoria per l’uso delle immagini allegata al presente bando.