Con l’intesa, fa sapere il Ministero del lavoro, viene prorogato per come sopra detto, l’accordo sugli ammortizzatori sociali in deroga già in vigore per il 2009-2010.
Il Governo conferma lo stanziamento previsto dalla legge di stabilità di 1 miliardo di euro per gli interventi a sostegno del reddito a cui si aggiungono 600 milioni residui del biennio 2009-2010; le Regioni concorrono con la parte non utilizzata dello stanziamento di 2.2 miliardi di euro, fino al suo esaurimento.
“La Segreteria Ugl di Agrigento, si ritiene soddisfatta dell’intesa raggiunta con le parti sociali e politiche presenti alla stipula dell’accordo, anche se il ritardo dell’intesa ha provocato una drastica diminuzione delle richieste della C.I.G. in deroga, con un aumento del licenziamento dei lavoratori.
Siamo coscienti che in un momento di continua crisi nei settori produttivi nella nostra provincia le risorse non basteranno a soddisfare il fabbisogno reale, ma intanto potremmo dare risposta ai tanti lavoratori di aziende che vivono in situazioni di profonda crisi e che non possono accedere agli strumenti ordinari di sostegno al reddito.
In una fase di continua crisi e di mancate opportunità di rilancio economico nel nostro territorio l’accesso alla cassa integrazione in deroga, sia a zero ore che in riduzione di orario di lavoro, anche a rotazione è fruibile per le seguenti categorie: lavoratori dipendenti, apprendisti e lavoratori a domicilio e per la seguente tipologia di imprese: industriali, artigiane, commercio, turismo, servizi e cooperazione.
Pertanto bisogna lavorare all’ unisono con le associazioni datoriali, gli uffici per l’impiego e Inps, al fine di velocizzare le procedure di attivazione, prosecuzione ed approvazione della C.I.G”.