Le nuove mafie transnazionali, il coinvolgimento di figure politiche di primo piano in traffici illeciti. Gli arresti e/o indagini in Italia che riguardano cittadini montenegrini, serbi, kosovari, legati alle mafie italiane, rendono di grande attualità uno dei libri – probabilmente l’unico – che testimoniano da un punto di vista neutrale quanto è realmente avvenuto nel Kosovo, anticipando gli sviluppi a livello internazionale di una guerra che ha prodotto piú danni di quelli preesistenti, favorendo miseria e criminalità e legittimando una classe dirigente corrotta e legata a doppio filo con la mafia.
“La torre dei crani” (ed. Editori Riuniti) di Antonio Evangelista, è un libro-documento di 141 pagine rappresenta un’importante testimonianza per gli spunti che può fornire a nuove chiavi di lettura all’operato di governi impegnati sul fronte della “guerra al terrorismo” e sulle collusioni tra governi e nuove mafie transnazionali.
L’occasione per tornare a suggerire la lettura di un libro tanto prezioso per coloro che si occupano a vario titolo della guerra nei Balcani e dei successivi sviluppi, ce la offre la ristampa e la messa in commercio nelle librerie della ex Iugoslavia de “La torre dei crani”, con il titolo Ћеле Кула – Ćele Kula.