Spazi di congiunzione tra pubblico e privato, si nascondono nel reticolo di vicoli del centro storico, in attesa di essere valorizzati come meritano
di Beniamino Biondi
Nell’architettura europea è molto netta la distinzione fra spazio pubblico e privato, cioè fra uno spazio che esige che il potere sia visibile, non nascosto, e uno spazio familiare, domestico, intimo e a tratti misterioso. Nell’architettura araba, invece, prevalgono altri modelli. Chi si reca in Marocco, ad esempio, rimarrà incantato dalla bellezza dei riad, abitazioni tradizionali urbane – a uno o più piani – divise da cortili o giardini interni, decorati con i classici arabeschi, che si trovano nelle medine, cioè nelle città vecchie, e che dimostrano l’importanza data allo spazio nella cultura maghrebina e le consuetudini di tutela della riservatezza…