Speriamo affermazione convinta…
Nello sconcerto generale causato dall’impressionante sequela d’interventi giudiziari che scoprono quell’orrenda fogna della criminalità insediata nelle Istituzioni, s’impone, inevitabile, una riflessione che deve alimentare la speranza per l’affermazione della Giustizia che qualche coraggioso Magistrato sta cercando di portare avanti.
Esiste La Magistratura SANA !
I Funzionari delle Forze dell’ordine che servono lo Stato Operano nella legittimità!.
Bisogna affermarlo con forza!
Le Istituzioni vanno preservate e difese, purtroppo esse sono formate da uomini con tutto quello che comporta, però in Istituzioni come la Magistratura o le forze di Polizia non è accettabile la corruzione o la malafede. Fortuna che gli uomini non sono tutti uguali e allora abbiamo ancora speranza.
Tutti quelli che stanno affermando con forza questo sono (casualmente?) lontani dai palcoscenici, dalle comparsate farsesche, dalle roboanti dichiarazioni del nulla. Servono lo stato Italiano senza provini per sceneggiate cinematografiche o televisive.
Bellomo, Saguto, Ingroia, colpiti da provvedimenti giudiziari assieme a tanti altri potenti come loro. Montante, Helg, e i tanti altri presunti paladini della Legalità illegale. Lumia, alfiere dell’antimafia, Esposito, D’Agata, ……carabinieri (senza C maiuscola) , poliziotti e finanzieri , tutti in un crogiuolo il cui fetore sembra stia asfissiando l’intera Collettività. Pentiti che possono permettersi di pontificare in sede processuale di essere protetti dalle massime cariche della Magistratura palermitana, come Calcara Vincenzo che in un udienza si permette di affermare di essere protetto da Lo Voi e Natoli, senza far precedere i nomi da alcun titolo accademico, come fossero dei compagni di gioco e stranendo ancora di più la totale assenza di qualsivoglia reazione. Lasciando inevasa anche l’obbligata richiesta di trasmissione alla Procura. Magistrati troppo impegnati a portare avanti procedimenti per diffamazione lasciando la Saguto al suo posto per circa un anno. Alti Magistrati che vengono indicati quali “favoriti”, per mogli e per figli, nel cosiddetto sistema Saguto.
Saguto, unica ad oggi, ad essere stata radiata per indegnità dalla Magistratura. Abbiamo attraversato il periodo delle Procure definite porto delle nebbie, fortunatamente sono sempre più le Procure che si stanno attrezzando con sistemi antinebbia e cominciano a vedere oltre la punta del naso. Abbiamo sempre sofferto i tempi biblici dello svolgimento delle attività processuali, tranne che, ripeto, per le querele per diffamazione. I malcapitati imputati non si sono più chiesti come difendersi dalle accuse bensì a quale parte politica appartenesse chi avrebbe scritto la sentenza. Accertare i fatti può pure essere facile , ma spesso è stato difficile, se non impossibile, farli accettare.
Tutta la solidarietà a quei Magistrati o componenti delle forze dell’ordine che procedendo a far si che la parola GIUSTIZIA non sia solo un termine che si trova nel vocabolario ma una vera e propria affermazione del diritto, a loro va il nostro plauso e il nostro appoggio.
Maurizio Franchina