Sicilia. Palazzotto (SEL): “Da Corte dei Conti duro atto d’accusa a classi dirigenti siciliane. Crocetta parte del problema ma non unico responsabile”
“Il rendiconto generale delle sezioni riunite della Corte di Conti sulla gestione finanziari 2014 della Sicilia costituisce un durissimo atto d’accusa nei confronti dell’intera classe dirigente dell’Isola. I numeri, impietosi e drammatici, parlano di una Sicilia che si avvia a tappe forzate verso un default da cui ci salva solo il legame con il governo nazionale”. Cosi il deputato siciliano di SEL Erasmo Palazzotto, che prosegue “Considerare l’operato di Crocetta come unica causa del disastro è un modo per nascondere le proprie responsabilità e mettere la testa sotto la sabbia, i numeri forniti oggi chiamano in causa gli ultimi 15 anni di potere e di governo in Sicilia. E inchiodano il PD, al governo con Lombardo e con Crocetta, alle proprie responsabilità. Questa maggioranza litigiosa e inconcludente, che vive di vertici di maggioranza e rimpasti, non è in grado di affrontare le emergenze e neppure l’ordinaria amministrazione”. Per Palazzotto “La Sicilia non può più permettersi il lusso di un governo e di una maggioranza che vivacchia alla giornata. Per questo -conclude Palazzotto- occorre immediatamente ridare la parola ai cittadini. Una strada democratica che consenta alla Sicilia di scegliere un governo in grado di affrontare le emergenze.