Anche ad Aragona, cosi come negli altri 18 comuni agrigentini sotto la gestione dell’ ATO GESA AG2 s.p.a.- scrive il Coordinatore cittadino del Pdl, Dott. Salvatore Rotolo -, da circa una settimana i cassonetti risultano stracolmi di rifiuti e quest’ultimi addirittura invadono gli spazi circostanti e le sedi stradali, arrecando grave disagio ai pedoni e pericolo di incidenti alla circolazione degli automobilisti ma, soprattutto, determinano un grave rischio per la salute degli aragonesi.
Non è assolutamente civile e corretto nei confronti dei contribuenti, che nonostante paghino una cospicua somma del proprio bilancio familiare in termini di TARSU, debbano assistere alla periodica emergenza di un servizio così delicato e importante ai fini di un vivere civile in ambienti sani e salubri.
Assistendo personalmente ai lavori del Consiglio Comunale di Aragona, nella seduta di giovedì 7 aprile, rilevo la sensibilità politica ed amministrativa del Consigliere Biagio Bellanca, che, sollevando il grave problema, sui pesanti ritardi del servizio di raccolta dei rifiuti sul territorio comunale, ha permesso un breve ed acceso dibattito. La partecipata discussione su una tematica di così grande interesse collettivo, ha permesso che la stessa venisse inserita tra i punti da trattare all’o.d.g. del prossima seduta consiliare di giorno 18 aprile, a cui sarebbe auspicabile la presenza della cittadinanza.
Il Coordinamento cittadino PDL – si legge nel comunicato – dimostra la piena solidarietà agli operatori ecologici e tutto il personale dipendente del settore costretti in extrema ratio allo sciopero non avendo ricevuto le ultime quattro mensilità, con comprensibili disagi economici alle rispettive famiglie. Contestualmente, esortiamo l’Amministratore Unico Dott.ssa Teresa Restivo, il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, l’Assessore regionale dell’energia e dei servizi di pubblica utilità, i Sindaci dei Comuni gestiti da ATO GESA AG2 s.p.a. nonché tutte le forze politiche e sindacali alla immediata individuazione delle cause, che prima di essere economiche palesemente sembrano essere strutturali, che hanno determinato lo stato di fatto per una loro urgente risoluzione.
Il Coordinamento cittadino PDL chiede al Sindaco Alfonso Tedesco di INFORMARE URGENTEMENTE gli aragonesi, sulla precaria situazione della raccolta dei rifiuti, che vede a rischio la salubrità dell’ambiente urbano comunale e in particolare modo delle aree di raccolta poste nelle immediate vicinanze degli istituti scolastici per i quali sarebbe urgente e prioritario intervenire.
Ad una settima di emergenza rifiuti – conclude Rotolo – contiamo sulla stessa tipologia di azione comunicativa, tempestività e zelo dimostrate dal Sindaco in occasione del dibattito sulla piscina comunale, che lo portò ad apparire in TV locali, giornali a tiratura regionale e quotidiani web per dare – a suo dire – una trasparente ed immediata informazione ai suoi concittadini. Gli aragonesi, dopo aver pagato esose bollette, hanno diritto di sapere a cosa è dovuto questo periodico disservizio ed è compito di Alfonso Tedesco informarli puntualmente.
Nessuno potra negare che tutta quella “Munnizza” da un bel tocco di colore in più a un paese, NORMALE come è diventato Aragona, già colorato di suo ah ah ah ah ah
CHE BELLA A MUNNIZZA CHE TRABOCCA DAI CASSONETTI!!!!
Peccato non sia ancora stato inventato l'”odorama” avremmo potuto godere via web del piccante odore che sicuramente emana tutta quella spazzatura 🙂
munnizza di politici